EROGAZIONE DELL’ASSEGNO UNICO UNIVERSALE DAL 01/03/2023
5 Marzo 2023Fruizione delle ferie, obbligo entro il 30 giugno
31 Maggio 2023
- La Legge di Bilancio 2023 prevede per le assunzioni effettuate nel corso del 2023, a tempo indeterminato, di giovani che non hanno compiuto il 36° anno di età l’esonero totale dei contributi.
- L’esonero spetta per le assunzioni a tempo indeterminato, nonché per le trasformazioni da tempo determinato in indeterminato effettuate nel corso dell’anno 2023.
- Il soggetto assunto non deve aver superato i 36 anni di età e non deve mai aver avuto un contratto a tempo indeterminato nel corso dell’intera vita lavorativa.
- l’Inps ha precisato che i contratti di lavoro intermittente a tempo indeterminato, il contratto di lavoro domestico indeterminato, il rapporto di apprendistato con altro datore di lavoro a cui non è seguita la qualificazione, non impediscono l’accesso all’agevolazione.
- L’esonero si applica nella misura del 100% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, nel limite massimo di euro 8000 annui.
- Sono esclusi dall’agevolazione i premi dovuti all’Inail.
- Spetta per 36 mesi, elevato a 48 mesi per le assunzioni effettuate nelle regioni Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna.
- Come per altre agevolazioni, il periodo di fruizione dell’incentivo può essere sospeso solo per assenza per maternità astensione obbligatoria, consentendo, in tale ipotesi, il differimento temporale del periodo di godimento del beneficio.
- L’esonero è subordinato all’autorizzazione della Commissione Europea, pertanto per l’operatività occorre attendere l’autorizzazione della Commissione e la Circolare Inps che stabilirà le modalità operative.